Ucraina, Colaninno (Iv): Ue diventi protagonista globale
23 Marzo 2022
"L'Europa dovrà consapevolmente esercitare un ruolo forte, come attore chiave, come protagonista, per aiutare, giungere e indurre una trattativa e battere le ragioni della guerra". Lo ha detto Matteo Colaninno, capogruppo di Italia Viva in Commissione Affari europei alla Camera, dopo
l'informativa del presidente del Consiglio Mario Draghi in vista
del Consiglio europeo.
"Il Consiglio europeo di domani sarà tra i più complessi e
discriminanti della sua storia recente. Le sanzioni approvate
hanno già prodotto impatti penetranti su tutto il sistema russo. Il summit dei Capi di Stato e di Governo di Versailles ha gettato le basi per una svolta su alcuni punti chiave, che diventano le nuove priorità dell'autonomia europea: difesa comune, autonomia energetica, autonomia delle filiere produttive. Sui costi dell'energia il nostro Governo sta compiendo ogni sforzo per creare un fronte comune in Europa, che vada oltre la presa d'atto delle criticità e si concretizzi in progetti, come lo stoccaggio del gas, e decisioni, come l'imposizione di un tetto di prezzo dell'energia, in grado di mettere al riparo l'intera economia dal rischio paralisi. La forza della coesione dell'Europa, l'unità che si è venuta a creare al suo interno possono delineare una prospettiva ambiziosa: l'Unione europea come primario protagonista geopolitico globale".
"Riteniamo sia fondamentale perseguire, senza mai cedere allo
sconforto, l'unico obiettivo umanamente accettabile: la pace. Il
Presidente Draghi è tra coloro che possono indirizzare la rotta
del Consiglio europeo. Avrà il sostegno al suo fianco di Italia
Viva", ha concluso.